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The Great Britain's Tour

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The Great Britain's Tour, ovvero il giro della Gran Bretagna e Fabrizio e Paolo l'hanno girata proprio tutta: Inghilterra, Galles e Scozia. L'intera isola Britannica è stata la nuova meta del viaggio del 1999 in cui ogni città significativa è stata attraversata, dal Devon, alle Highland, dalla Cornovaglia, allo Yorkshire, dal Kent, alla Northumbria, dall'Essex alla Cumbria, dall'Avon all'Isola di Skye. Un viaggio ricco di cultura, di storia e di divertimento in cui non sono mancate tappe in Francia e in Svizzera, traghetti ed Eurotunnel.
Tre settimane di intenso viaggio, di innumerevoli città visitate, allo stesso tempo turisti e reporter, viaggiatori alla ricerca di tradizioni, di arte e di svago.

 
 
 


SVIZZERA E FRANCIA
Così come per Viaggio in Francia
, anche questo itinerario ha avuto alcune tappe in Svizzera e in Francia. La Svizzera, che è sempre stata attraversata anche se mai protagonista di qualche viaggio, conserva delle città molto suggestive, incorniciate dalle vette alpine. The Great Britain's Tour è passato per Lucerna ed ha trovato una cittadina molto carina e piacevole, come del resto lo è stata Ginevra, di dimensioni più grandi ma anch'essa gradevole, attraversata dal precedente viaggio.
In Francia degne di nota, per il viaggio di quest'anno sono state Nancy e Reims.

GRAN BRETAGNA

Per chi come noi si muove sempre in automobile, due sono i modi per arrivare in Gran Bretagna, tramite il traghetto Calais-Dover o tramite l'Eurotunnel Calais-Folkestone. Noi abbiamo sperimentato entrambi, il primo all'andata e il secondo al ritorno, per quanto riguarda quest'ultimo emozionante tragitto, all'interno di speciali treni navetta sotto il livello del mare, il nostro consiglio è quello di eseguire questo tragitto durante la fascia notturna in quanto i prezzi sono notevolmente più bassi di quelli già abbastanza costosi della fascia diurna.
L'intera Gran Bretagna conserva delle città seppur diverse tra di loro molto anglosassoni, il concetto potrebbe sembrare ovvio ma è questo il modo per meglio definirle in quanto si discostano dalle tipiche città dell'Europa continentale. Si nota un'ulteriore differenza in Gran Bretagna dal passaggio tra Inghilterra e Scozia, la prima appunto con grandi città, la seconda con spazi di ampio respiro e località paesaggisticamente uniche.
Partendo dall'analisi dell'Inghilterra possiamo citarvi alcune città da visitare come: Canterbury, Salisbury, Winchester, Manchester, Lancaster, Carlise, York, Oxford e Cambridge; altre località di villeggiatura come Brighton e Blackpool in cui la vita e il divertimento notturno non manca. Vi sono poi luoghi unici come Stonehenge, il bellissimo parco inglese di Stourhead, le Cheviot hills, il vallo di Adriano e il Blenheim Palace. Vi è poi Londra, attiva e movimentata capitale in cui ben si coniugano aspetti artistici con la frenetica vita della city. Sicuramente bella capitale europea anche se un po' caotica, indubbiamente molto interessanti i monumenti in essa conservati che vanno dal Parlamento a Buckingam Palace (in cui assolutamente da non perdere è la cerimonia del cambio della guardia), al Tower Bridge, alla Torre di Londra, fino alla castello di Windsor nei pressi di Londra.
La Scozia conserva un patrimonio naturale di notevole bellezza a partire dai laghi del sud fino ai paesaggi forti delle Highlands a nord. Qui è difficile non farsi incantare dalla leggenda del mostro del Lago di Lock Ness, ben documentata nel museo locale. Sicuramente di notevole bellezza è intraprendere il percorso noto come strada panoramica per il tour delle isole che termina con l'isola di Skye, stupenda isoletta da cui si gode un meraviglioso panorama tra insenature e laghetti.
In Scozia si trovano città come Stirling con il suo bel castello, Inverness, Aberdeen e la bella Edimburgo che sorge ai piedi dell'imponente castello. Quest'ultima è davvero una meta d'obbligo per una gita in Scozia, rappresenta una città veramente interessante che varrebbe la pena visitare soggiornando per più di una giornata.
La cultura inglese disegnata come tranquilla e sempre dedita al lavoro muta notevolmente la sera quando è frequente incontrare nuvoli di gente rintanata nei pub a bere birra e a divertirsi spostandosi abitualmente da un pub all'altro.
Le abitudini culinarie inglesi sono già note a tutti, abbondante colazione con pancetta, uova e toast imburrati, pasto frugale e cena. Naturalmente è bene per chi viaggia immergesi a pieno nella cultura del luogo in cui ci si reca, ma è meglio a volte non variare le proprie abitudini alimentari recandosi pertanto nei tanti ristoranti italiani sparsi in tutto lo stato.
Infine il vostro viaggio in Gran Bretagna può risultare più interessante ed economico se scegliete come alloggio i numerosi Bed & Breakfast che si trovano su tutto il territorio nazionale. Si tratta di abitazioni private in cui possono essere ospitate da due a cinque persone, a seconda delle stanze e dalle dimensioni della casa, in cui vi sarà assicurata la vostra camera per la notte e la colazione per la mattina seguente a un modico prezzo e con un servizio veramente casalingo. Vi sono apposite guide che declamano tutti i Bed & Breakfast della Gran Bretagna (e non solo, se ne stanno diffondendo molti anche in altri Stati) spesso situati nelle cittadine o nelle periferie delle città. In ogni modo basta seguire le indicazione B&B al di fuori dell'abitazione per capire che ne avete di fronte uno; attenzione però se a fianco vi è la scritta "no vacancy" significa che è al completo, al contrario la scritta "vacancy" sta a significare che vi sono ancora posti, sta a voi scegliere.










 
 
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